venerdì 27 agosto 2010

Mafiosissima 2010


Mafiosissima 2010 e la passata Abusivissima  nascono dalla stessa ricetta: la collaborazione di molte realtà imperiesi, l’attenzione all’attualità del nostro territorio, la voglia di denunciare ingiustizie e di proporre il cambiamento con ironia.
Sono state messe in luce infiltrazioni mafiose nell’economia e nella politica della nostra provincia, ogni giorno affiorano aspetti sempre più inquietanti riguardo l’estensione del giro di affari malavitoso e dell’ormai svelato connubio mafia-politica.
Mafiosissima gioca con lo stereotipo del mafioso (coppola, lupara, dialetto) ben sapendo che dire mafia significa denaro, appalti, potere e quindi collusione con la politica. Vogliamo che ciò sia chiaro a tutti!
I mafiosi non hanno ironia e noi li ridicolizzeremo, i mafiosi non vogliono i riflettori e noi li accenderemo. Ce lo ha insegnato con il suo drammatico esempio Peppino Impastato: le sue prese in giro del potente boss Badalamenti sono passate alla storia.
Mafiosissima porta con sé una forte critica a tutte le generazioni di politici che da anni gestiscono il nostro territorio. Come è possibile, come si è permesso questo livello di collusione!?
Le parole sulla legalità pronunciate da tutti i livelli politici e istituzionali si rivelano inutili se i fatti le smentiscono inesorabilmente.
La sfrenata cementificazione della costa, la politica dei “porticcioli” e della speculazione edilizia, propongono un modello di sviluppo insostenibile per la Liguria che costituisce fertile humus per l’economia mafiosa e ostacolo per quella che sarebbe reale valore aggiunto al territorio.
Questo sistema opprime l’aspetto ecologico e soprattutto lavorativo del territorio. Una gestione non limpida degli appalti peggiora le condizioni di lavoro: grazie alle infiltrazioni i mafiosi lo gestiscono mentre il lavoratore è succube di scelte obbligate dettate da regole di mercato criminali frutto di un sistema economico viziato.
La conclusione è che se la criminalità organizzata è riuscita a raggiungere tale livello di radicamento è grazie a coloro che troppo spesso hanno cercato proprio nelle mafie un partner elettorale.
Ci pare doveroso che quei politici che sono stati recentemente accostati a note famiglie mafiose chiariscano pubblicamente la loro posizione, evitando di sfuggire pretestuosamente alle proprie responsabilità in nome della salvaguardia della “buona reputazione” della città e di una lotta alla mafia che resta esclusivamente nelle loro parole. Anzi, è proprio affrontando la mafia a viso aperto che noi crediamo si debba difendere la buona reputazione della nostra città.

CSA La Talpa e L’Orologio, Garabombo l’invisibile, Libera Liguria, Giovani Democratici, Giovani Comunisti, Sinistra Ecologia e Libertà, Verdi, Liberamente, AIFO, ARCI ACPO, ARCI Guernica, ARCI Provinciale, CGIL, Comitato Pro Valle Oxentina, CIMAP, Collettivo studentesco Anteo Zamboni

sabato 21 agosto 2010

Piano Sanitario Regionale: verità e propaganda

Il piano di riordino della rete ospedaliera, varato in Regione il 4 agosto scorso, con tutte le variazioni approvate dal Consiglio è il frutto di un grande e impegnativo lavoro dell’Amministrazione Regionale con il fattivo contributo dei Rappresentanti del nostro territorio all’interno della Maggioranza.

Ribadiamo che il piano nasce per razionalizzare e armonizzare le risorse sanitarie perché il Governo Berlusconi ha tagliato alla Regione Liguria risorse per complessivi 85 milioni di Euro nel 2010 (15 Mln tagli manovra tremonti, 70 Mln mancati trasferimenti).

Nella discussione di tale piano di riorganizzazione, il lavoro del PD di Imperia, attraverso i consiglieri regionali Manti e Scibilia, ha permesso di approvare un importante emendamento al piano per quanto riguarda la concentrazione dei punti nascita:

“Tale processo progressivo sarà supportato dagli elementi tecnici e finanziari presentati dall’ASL entro 3 mesi e terrà conto della prevista concentrazione dei tre presidi ospedalieri nel nuovo ospedale sito nel Comune di Taggia. Si dovranno altresì definire le modalità del percorso nascita attraverso il potenziamento delle strutture consultoriali e territoriali e del rapporto tra queste e il nuovo ospedale ”,

che, di fatto, rinvia la decisione su un eventuale accorpamento delle due divisioni di ostetricia della provincia di Imperia, sottoponendolo ad un’analisi puntuale del rapporto costi/benefici.

Questa azione del PD permetterà, pertanto, una discussione politica approfondita su ogni variazione della rete ospedaliera della Provincia di Imperia, nella prospettiva di arrivare in tempi brevi alla costruzione dell’ospedale nuovo.

Inoltre, sulla questione della “quota capitaria” per iniziativa del PD è stato approvato un ordine del giorno in Regione che impegna, tra l’altro, la Giunta Regionale a perseguire l’obiettivo di una più equa distribuzione delle risorse, che superi gli attuali squilibri che stanno penalizzando fortemente la nostra Provincia.

(primi firmatari Manti e Quaini (IdV), Presidente Commissione Sanità).

Ricordando che la “quota capitaria” è storicamente sottostimata per la nostra provincia e che il primo tentativo di riequilibrio risale alla prima Giunta Burlando, troncato dall’inizio dei tagli governativi dei governi Berlusconi, lo spirito con cui lavora tutto il PD della Provincia di Imperia è, pertanto, quello di rafforzare i servizi sanitari della nostra Provincia in termini di sicurezza, efficacia e fruibilità da parte degli utenti.

Al PdL, in particolare di Imperia, già ben rappresentato all’interno di quei governi, ai Parlamentari e ai Consiglieri Liguri dello stesso, imperiesi compresi, invece chiediamo di sapere e di rendere pubblica, quale minima iniziativa abbiano messo in campo per evitare, o almeno compensare, i tagli di 85 milioni di euro nel 2010 e i previsti 155 per il 2011, effettuati dal governo Berlusconi alla Regione Liguria.

Imperia, 20 Agosto 2010

Leandro Faraldi
Segretario Provinciale PD Imperia

giovedì 5 agosto 2010

Il commento dei Giovani Democratici sull'aperitivo-dibattito di domenica scorsa


I Giovani Democratici del circolo di Taggia & CO., hanno organizzato nella giornata di domenica 1 agosto, la loro prima festa. L'evento si è svolto come da programma il quale prevedeva un dibattito sull'annoso problema dei rifiuti provinciali e un concerto musicale di due cover band locali.
Il dibattito ha visto impegnati, come relatori, diversi esponenti politici della nostra provincia ed alcuni esponenti dell'associazione Sanremo Sostenibile.
In particolare gli interventi hanno seguito un ordine dettato dalle esperienze personali dei relatori. L'ex consigliere provinciale Giovanni Gandolfo, ha ricostruito una breve cronistoria del "Problema Rifiuti" nella Provincia di Imperia spiegando le varie fasi che, dalla metà degli anni '90, hanno portato alla situazione attuale.
Il secondo intervento è stato quello di Robert von Hackwitz (socio di Sanremo Sostenibile, associazione che si occupa dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alle problematiche legate allo smaltimento dei rifiuti e alla gestione delle risorse idriche) è stato improntato su le varie possibilità di soluzioni e tecnologie esistenti che renderebbero "virtuoso" il nuovo impianto a Taggia.
A seguire il Sindaco di Taggia dott.Vincenzo Genduso e l'assessore all'Ambiente Ivan Lombardi hanno illustrato lo stato attuale degli accordi e le richieste mosse dall'Amministrazione comunale nei confronti dell'ente Provincia.
A chiudere gli interventi dei consiglieri provinciali Riccardo Giordano e Gianni Boeri, i quali hanno anticipato alcune mosse del gruppo di minoranza e ribadito il concetto che bisogna definitivamente chiudere il Problema Rifiuti nella nostra provincia.
"Ci riteniamo soddisfatti del dibattito." - commenta Luca Napoli coordinatore del circolo dei Giovani Democratici di Taggia e della Valle Argentina -"Spesso leggiamo sui giornali notizie frammentarie e relativi commenti sul problema dei rifiuti e l'incontro di domenica ci è servito per avere un quadro più definito del perché e del come si è giunti alla situazione di emergenza che viviamo ora."

mercoledì 4 agosto 2010

Crisi del turismo come conseguenza dei tagli del governo: un'analisi di Stefano Leandro

NON METTERÒ LE MANI NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI

1 MILIARDO E 850 MILIONI DI EURO in meno ai comuni

sono la conseguenza del mancato reintegro da parte del governo Berlusconi dell’importo dell’ICI sulla prima casa, abolita nel 2008.
I comuni si trovano in difficoltà , a causa anche di altre restrizioni e tagli.

Anche il comune di Taggia non sfugge a questa situazione.

57% in meno pari a circa 250000 EURO SONO I TAGLI DEL COMUNE DI TAGGIA SULLE SPESE DI PROMOZIONE TURISTICHE PER L’ANNO 2010

Scelta obbligata ma che può dare il colpo di grazia a un turismo in profonda crisi.
  • 12.575 ARRIVI IN MENO PARI AL 32% ALL’ANNO
  • 90.013 PRESENZE IN MENO PARI AL 47% ALL’ANNO

sono le crude cifre che fotografano la crisi turistica di Taggia .
cifre pesanti se si pensa che il settore del turismo è forse l’unico su cui riporre speranze di sviluppo stante una floricoltura ormai ridotta all’osso.
  • MENO 1,9 % E’ IL CALO DEI CONSUMI IN ITALIA NEL 2009
  • MENO 2.6 % E’ LA DIMINUZIONE DEL POTERE D’ACQUISTO DELLE FAMIGLIE ITALIANE NEL 2009
“AVETE VISSUTO AL DISOPRA DELLE VOSTRE POSSIBILITÀ“
ha affermato solennemente il nostro premier annunciando i nuovi tagli per il 2010.
Infatti gli italiani hanno incominciato di brutto a stringere la cinghia : ne hanno fatto le spese.
I consumi cosiddetti “superflui“ , di cui le ferie sono parte essenziale .questo per il nostro turismo ha voluto dire :
  • MENO ARRIVI (perché sempre meno italiani vanno in ferie)
  • MENO PERMANENZE (perché anche quelli che ci vanno fanno periodi più brevi)
  • MENO CONSUMI ANCHE PER COLORO CHE APPRODANO FATICOSAMENTE DA NOI

Occorre battere questa politica miope , fatta di TAGLI INDISCRIMINATI, PROMESSE MANCATE, RIDUZIONE DI PENSIONI E STIPENDI, MANCANZA DI INVESTIMENTI E DI SVILUPPO.

IL PARTITO DEMOCRATICO È DA TEMPO IMPEGNATO, NEL PARLAMENTO E NEL PAESE SU QUESTA STRADA.

MA PER PERCORRERLA FINO IN FONDO ABBIAMO BISOGNO ANCHE DI TE DEL TUO APPOGGIO DELLA TUA PARTECIPAZIONE.

Soddisfazione per la riuscita della Festa Democratica


Domenica scorsa si è conclusa la Festa Democratica organizzata dai circoli PD di Arma-Castellaro e Taggia-Valle Argentina. Nonostante le condizioni meteorologiche incerte che hanno caratterizzato il fine settimana appena trascorso, mi sento, a nome dei circoli organizzatori, di tracciare un bilancio positivo: la grande partecipazione registrata si può solo ricondurre ad un sostanziale apprezzamento del programma dei quattro giorni della Festa del Partito Democratico.
Un particolare encomio mi sento di rivolgere ai ragazzi del circolo dei Giovani Democratici della Valle Argentina per l'allestimento del dibattito di domenica pomeriggio; un incontro in cui si è parlato di un tema all'ordine del giorno in provincia di Imperia e in particolare a Taggia: lo smaltimento dei rifiuti. A questo incontro-dibattito hanno partecipato l'ex consigliere provinciale della Margherita (ora PD) Giovanni Gandolfo, l'esponente dell'associazione Sanremo Sostenibile, Robert von Hackwitz, il sindaco Vincenzo Genduso e il suo vicesindaco Ivan Lombardi, il capogruppo PD in consiglio provinciale Riccardo Giordano e il consigliere provinciale Gianni Boeri. Penso che le occasioni di confronto e di chiarimento sul tema non siano mai troppe e per questo giudico particolarmente positivo e stimolante l'esito del dibattito.
Come circoli PD di Arma e Taggia abbiamo sempre auspicato di affrontare il problema dei rifiuti al netto di pregiudizi, preclusioni ideologiche o terrorismi: i Giovani Democratici hanno saputo dare il buon esempio. Bravi ragazzi!


Di seguito qualche foto della festa.



domenica 1 agosto 2010

Festa dei GIOVANI DEMOCRATICI allo Sferisterio di Taggia

Oggi giornata dedicata ai Giovani Democratici allo Sferisterio di Taggia.
La FESTA DEMOCRATICA 2010 di Taggia si terrà negli spazi dello SFERISTERIO COMUNALE (campo da pallapugno in via San Martino) di Taggia nelle serate del 29, 30, 31 Luglio e 1 Agosto.

Questo il programma della serata:

  • FESTA DEI GIOVANI DEMOCRATICI
    • 18:30 dibattito "Rifiuti: analisi e proposte" con Robert von Hackwitz, Giovanni Gandolfo, Riccardo Giordano;
    • 21:00 CONCERTO ROCK con "Quei bravi ragazzi" e "Speremu Band"
      Birra, patatine e rostelle per tutta la serata.
Siete invitati a partecipare.