lunedì 6 giugno 2011

ACQUA: ricchezza nelle mani di tutti


Sì per l'acqua pubblica e per fermare la privatizzazione voluta dal governo Berlusconi.
L'acqua deve restare un bene pubblico accessibile a tutti i cittadini con un servizio della massima qualità a tariffe eque. Vogliamo assicurare un governo pubblico dell'acqua: programmazione con le scelte dei sindaci, regolazione e controllo attraverso l'istituzione di una authority indipendente nazionale e compartecipata dalle regioni. Vogliamo una tariffa sociale e una più alta per chi spreca l'acqua. La priorità agli investimenti e al miglioramento del servizio anche attraverso un fondo nazionale di riequilibrio tra le diverse zone del paese. Tutela di una risorsa scarsa e indispensabile alla vita, gestione accurata di un servizio complesso, controllo pubblico in ogni fase. L'acqua è un bene dell'Italia, un patrimonio di tutti.

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