Le parole arrivano direttamente dai vertici locali del Partito Democratico, Giancarlo Manti e Riccardo Giordano rispettivamente Segretario Provinciale e Capogruppo PD. L'argomento trattato dall'opposizione è d'attualità negli ultimi giorni, ovvero la chiusura della discarica Ponticelli e le recenti vicende giudiziarie. Manti e Giordano nella dichiarazione riportata qui di seguito lanciano un grido d'allarme sulla situazione rifiuti, si dicono vicini agli operai ed infine accusano la precedente amministrazione.
"Chiusa per ora la discarica di Ponticelli per ordine della Magistratura, molti Comuni della nostra Provincia già oggi hanno visto aumentare i costi di trasporto in discarica e quest’aggravio sarà totalmente ribaltato sulle tasche dei contribuenti. - spiegano Manti e Giordano - Tra pochi mesi anche la discarica di Collette Ozotto sarà satura e tutti i rifiuti della Provincia dovranno essere trasportati in Provincia di Savona se non addirittura nella discarica di Scarpino a Genova.
A questo punto non ci sarà più un solo abitante in provincia di Imperia al riparo dall’aumento dei costi della TARSU.
Uno dei tanti esempi di buon governo del Centrodestra, non c’è che dire! Nel frattempo i quindici operai della Ponticelli sono stati collocati in ferie forzose da oltre due settimane e per loro, alla luce della conferma di ieri del sequestro della discarica, si profila il serio rischio di perdere il posto di lavoro.
Sarebbe un epilogo profondamente ingiusto e al limite del grottesco.
Come Partito Democratico, esprimiamo la nostra totale vicinanza a questi lavoratori e alle loro famiglie, garantendo tutto il nostro impegno per sostenere nei confronti dell’azienda ogni iniziativa che salvaguardi il posto di lavoro di tutti loro, nessuno escluso.
Al contempo, rileviamo le evidenti gravi responsabilità politiche dell’ex Presidente della Provincia Giuliano e degli ex assessori all’ambiente Porro e Bellotti che, con le loro negligenze, hanno contribuito in maniera determinante a causare l’attuale stato di grave crisi nella gestione dei rifiuti a danno di tutti gli abitanti della Provincia.
Tali gravi responsabilità, - proseguono - non hanno impedito al neo Presidente Sappa, in piena continuità amministrativa, di nominare nuovamente Porro e Bellotti assessori della sua Giunta, determinando, nei fatti, una corresponsabilità politica con le sciagurate non scelte fatte negli anni precedenti, che hanno portato l’anno passato al commissariamento da parte della Regione sui problemi ambientali e rischiano ora di portare al collasso la Provincia sui rifiuti con grave rischio per l’occupazione di molti lavoratori."
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