martedì 20 luglio 2010

Rifiuti a Vado: raddoppiano le spese di smaltimento

A causa del conferimento dei rifiuti fuori provincia i costi di smaltimento saliranno da 99 a 200 € a tonnellata. Ne dà notizia Riviera 24:
Un rincaro di 100 euro alla tonnellata per una tariffa di smaltimento superiore ai 200 euro a tonnellata è il conteggio emerso per portare i rifiuti della provincia di Imperia nella discarica savonese di Vado Ligure.
Il computo delle spese: separazione in parte secca ed umida, trasporto e 15 euro a tonnellata come royalty sia al comune di Vado che alla provincia di Savona più le ecotasse avrebbe fatto lievitare oltre a 200 euro la tonnellata l'attuale tariffa di 99 euro la tonnellata più ecotasse che i comuni imperiesi corrispondono per smaltire nel sito di Collette Ozzotto, situato tra Sanremo e Arma di Taggia. La seconda discarica della provincia Ponticelli è al momento sotto sequestro da parte della Procura di Imperia.
Le nuove tariffe sono oggetto di valutazione da parte dei comuni. Per l'amministrazione di Sanremo l'assessore all'ambiente Antonio Fera ha chiesto una verifica globale sottolineando che se rimanesse invariata costituirebbe un aggravio di quasi tre milioni di euro per la collettività.
La provincia di Imperia ha firmato l'accordo di programma con la regione Liguria, la provincia di Savona e il comune di Vado Ligure per smaltire al Boscaccio in quanto la Regione Liguria ha di fatto bloccato l'ampliamento delle discariche imperiesi, in attesa di emette una nuova legge regionale che superi gli Ato e restituisca competenza in materia alle province.
La situazione potrebbe essere sbloccata anche con ordinanze mirate per smaltire  in provincia di Imperia in attesa di indire la gara di appalto per creare l'impianto finale di smaltimento. In linea con il comune di Sanremo anche il comune di Ventimiglia.

Nessun commento: