Queste le proposte del PD:
- Rifiuti - A seguito degli ultimi eventi che hanno interessato la discarica di Ponticelli è del tutto evidente che la situazione dei rifiuti in provincia di Imperia e, più in particolare, quella relativa ai costi, presenti e futuri, di raccolta e smaltimento a carico dei cittadini, deve essere messa al centro delle priorità dell’ente. Il gruppo del PD chiede pertanto di convocare un consiglio provinciale nel quale la maggioranza sarà chiamata a riferire in aula in merito alla situazione delle discariche e dove si dovrà dare avvio alla discussione relativa alla definizione compiuta e all’attuazione del Piano Provinciale dei rifiuti.
- Bilancio – Il gruppo consigliare del PD ritiene che l’approvazione del bilancio preventivo 2010 da parte del Commissario Straordinario abbia privato il Consiglio Provinciale di una sua fondamentale prerogativa, che è quella di discutere ed esprimersi sul più importante documento di pianificazione politico-economica dell’Ente. Anche se formalmente esiste già un bilancio approvato da un organismo tecnico-istituzionale manca l’assunzione politico-amministrativa delle scelte operate in materia di destinazione delle risorse e pertanto il gruppo PD invita la maggioranza al confronto in consiglio sui dati di un bilancio fortemente condizionato dalle spese correnti, dalla totale mancanza di risorse da destinare alle infrastrutture, al rilancio dell’economia e alle politiche sociali. Un bilancio che è figlio ed espressione di continuità delle scelte operate dalle precedenti giunte di centrodestra e che testimonia in tutta evidenza il fallimento di una impostazione politica che la nuova giunta, in cui siedono 4 ex assessore della giunta Giuliano su i 7 totali, tuttavia, tranquillamente ripropone.
- Sicurezza – L’escalation di incendi dolosi nella nostra provincia impone un’importante riflessione da parte di tutte le istituzioni che devono assumere iniziative concrete per contrastare con fermezza un fenomeno che stravolge la vita e la storia della nostra provincia e che mira ad abbattere i cardini della civile e pacifica convivenza.
Nessun commento:
Posta un commento