Certo la giustizia deve fare il proprio corso ma non è il caso di chiedersi come mai tanti ex compagni di strada di Di Pietro si siano repentinamente trasformati nei più accaniti (e documentati) detrattori?
Non è il caso di domandarsi se sia la strategia giusta quello del coltivare la strategia del sospetto per fini puramente elettorali se poi basta poco per divenirne vittima?
Il parlamentare ed ex magistrato Antonio Di Pietro è stato iscritto sul registro degli indagati dalla Procura di Roma con l'accusa di truffa, per una vicenda relativa ai rimbirsi elettorali delle Elezioni europee 2004. Lo riferiscono oggi fonti giudiziarie.
L'apertura del fascicolo, dicono le fonti, fa seguito a una denuncia presentata da un ex fondatore dell'Italia dei Valori, Elio Veltri, in seguito allontanatosi da Di Pietro. La denuncia sarebbe relativa al versamento dei fondi presso un'associazione omonima, l'Italia dei Valori, e non al partito, secondo le fonti.
[fonte L'Unità]
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